sábado, 11 de diciembre de 2010

LA TORTA DI CIOCCOLATA INGLESSSSA (PER GAIA)

Publicado por Toni en 4:41



Della serie…tanto è dicembre, chiseneinfischiaingrasserócomunque, eccoci qui con un nuovo attentato all’operazione bikini 2011. Vabuó, abbiamo sempre 6 mesi per recuperare. Ancora una volta, grazie ad Ale che non solo mi ispira, ma mi risolve anche i problemi dovuti alla difficile reperibilità degli ingredienti. La tarta è per Gaia, la nuova arrivata in questa grande famiglia, e per la sua mamma, sperando che la prossima volta ci possano essere anche loro con noi.

Allora, copiando paro paro gli ingredienti da lei,

“200 g di farina 00

200 g di zucchero

1 cucchiaino di lievito

1/2 cucchiaino di bicarbonato

2 cucchiai di estratto di vaniglia ( o una bustina di vanillina)

150 g di panna acida

175 g di burro morbido

40 g di cacao amaro

2 uova”.

Monto bene il burro morbido con lo zucchero, aggiungo le uova una alla volta, la panna acida, la vanillina, il cacao setacciato e alla fine la farina setacciata con lievito e bicarbonato. Metto il tutto (che è giá da qui buonissimo, ho ancora i baffi di cioccolato causa assaggio irrefrenabile) in due tortiere infarinate da 22 o in una (e poi taglio la torta). In forno a 180 gradi per mezz’ora ( io l’ho lasciata 40 minuti circa, era trooooppppo liquida). Deve essere cotta ma morbida.

Sforno, raffreddo ed eventualmente taglio in due.

Mi dedico ora alla bomba di glassa che ci va sopra, in mezzo e tutto intorno, in un meraviglioso girotondo calorico.

Per la glassa (copio)

“175 g di cioccolato fondente

75 g di burro

1 cucchiaio di sciroppo di mais (o miele o golden syrup)

1 cucchiaio di estratto di vaniglia

300 g di zucchero a velo ( se usate quello vanigliato, niente vaniglia)

125 g di panna acida.”

Sciolgo cioccolato e burro, naturalmente al micro, che ho tutte le pentole nella lavastoviglie :), poi aggiungo il miele, la vaniglia e la panna acida. Mescolo in allegria e aggiungo lo zucchero a velo setacciato bene. A questo punto inforco le fruste elettriche e sbatto finché l’intruglio diventa bello gonfio e spumoso.

Spalmo metá torta con la glassa, metto sopra il secondo disco e spalmo tutto tutto tutto, upsideown, fino ad ottenere sta meraviglia. E’ meglio fatta il giorno prima e messa a poltrire al fresco (io, avendo una temperatura esterna attuale di 19 gradi, l’ho messa in frigo e tirata fuori 2 orette prima). BON APPETIT!

ndA: per fortuna, ho reperito la panna acida dai crucchi (serve dire che ne ho comprata troppa just in case? No, non serve. Servirebbe invece sapere cosa ci posso fare ADESSO :)), ma se non la trovate, Ale dice che si fa cosí:

“200 ml di panna da montare fresca, ovviamente non montata

100 ml di yogurt bianco intero, non zuccherato

un cucchiaio di succo di limone.

Mescoli tutto per bene e lasci riposare 24 ore fuori dal frigo. Al mattino dopo, hai la panna acida”

ndA2: per i miei gusti, la vaniglia della glassa stroppia. Ma fa taaaaanto campagna inglese, nebbia fuori e thé delle 5.


Esta tarta es para Gaia, que el domingo cumple un mes de vida. Bienvenida en este mundo, nena. Sal pronto que todas tus tíitas tienen muchas ganas de verte y darte un achuchón de los de verdad.

La receta, una vez más, viene de aquí

Y así la copio:

200 g de harina

200 g de azúcar

1 cucharadita de levadura

1/2 cucharadita de bicarbonato

1 sobre de azúcar con vainilla

150 g de nata ácida

175 g de mantequilla en pomada

40 g de cacao amargo

2 huevos”.

Mezclo bien la mantequilla con el azúcar, añado los huevos uno a la vez, la nata ácida, el azúcar con vainilla, el cacao tamizado y por último la harina tamizada con levadura y bicarbonato. Pongo la masa en dos moldes inharinados de 22 cm de diámetro (o en uno y cortaré la tarta en dos). Horno a 180 grados, durante media horita (yo la he dejado 40 minutos). Tiene que estar cocida, pero fofa. La saco, dejo enfriar y la corto en dos discos.

Ahora, el cemento que va encima, en el medio, alrededor, en un maravilloso abrazo hiper-calórico:

“175 g de chocolate amargo

75 g de mantequilla

1 cucharada de miel o golden syrup

1 cucharada de extracto de vainillacucchiaio di estratto di vaniglia

300 g de azúcar glas

125 g de nata ácida.”

Derrito choco y mantequilla (siiiiii, al micro!), añado miel, vainilla y nata a mano. Luego añado el azúcar glas bien tamizado y bato bien con el minipimer hasta que el glaseado esté espumoso y clarito.

Pongo parte de la crema en el primer disco, cubro con el segundo y vierto toooooooda la crema que queda, encima, por los lados, etc…

Es mejor hacerlo el día anterior y dejarla al fresco. Puesto que en estos días hay 18 grados en Palma, la he puesto en la nevera :)

Nota1: si no encontráis la nata ácida (que yo compro en el super alemán de La Ribera, se llama Sauerrahm), Ale dice que se hace así:

“200 ml de nata fresca sin montar

100 ml di yogur blanco entero, NO azucarado

1 cucharada de zumo de limón

Se mezcla todo y se deja 24 horas fuera de la nevera. Por la mañana, ya tenemos la nata ácida”

Nota2: para mi gusto, sobra la vainilla en el glaseado. Pero, es cierto, hace muy “old english”! :)

1 comentarios on "LA TORTA DI CIOCCOLATA INGLESSSSA (PER GAIA)"

elena on 13 de diciembre de 2010, 13:59 dijo...

Ciao Toni, sono passata per ringraziarti del commento e dell'adesione, ma questa bomba di calorie mi ha distratto!!!!
E' stupefacente!!! in tutti i sensi!

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