viernes, 10 de febrero de 2012

O CIOCCOLATO, MIO CIOCCOLATO (versión española abajo)

Publicado por Toni en 3:03

Torta dedicata a Robi, perché tanto noi ce la facciamo sempre ;) E perché un po' di dolcezza magari aiuta...basta un poco di zucchero, in fondo. Tvb

Fa freddo. Tanto. E' pure nevicato (anche se io, ovvio, non c'ero). Ho il naso costantemente gelato, vado di una media di 4 boule al giorno (la mattina mi sveglio RICOPERTA da borse ormai gelate ;) e ho solo voglia di cioccolato, avvolgente, rassicurante, goloso. E' un abbraccio che mi dedico, una coccola tutta per me (e per la mia famiglia italiana, che stasera si cena insieme), perché in momenti come questi ho solo bisogno di affetto e calore...e porcherie ipercaloriche ;)
Dopo aver fatto esclusivamente fondant per mesi, perché come ho spiegato a Flavio quello piace, 'sta volta innovo con qualcosa dalla consistenza simile ma, se possibile, con un numero di calorie quasi triplo. Pensavo che non avrei mai potuto superare le quantitá di burro dell'assoluta e della torta fangosa, ma ce l'ho fatta ;)
La ricetta viene da qui ed é del mio mito Donna Hay (che, mi chiedo, come az fa a pesare 50kg con quel che si scofana???)
Ci vogliono:
-375 gr di burro morbido (alla faccia), io lo tiro fuori la sera prima
-230gr di zucchero di canna
-3 uova
-3oo grammi di farina
-1/2 cucchiaino di bicarbonato
-80 gr di cacao in polvere
-200 gr di cioccolato
-180ml di latte

Accendo il forno a 160 gradi. Stampo da 24cm imburrato e infarinato. Sciolgo in cioccolato, setaccio in una ciotola farina, cacao e bicarbonato, mescolo. Sbatto con le fruste il burro e lo zucchero per un bel po', fino a che monta bene. Aggiungo le uova, sempre sbattendo, poi le polveri, il cacao e alla fine il latte. Metto in forno per 1 ora e 35-40 minuti, lo stecchino uscirá umido ma va bene cosí.
Bon appetit!

Nevó en Palma y yo, como no, no estaba. Ahora sólo queda este frío húmedo, que te entra en los huesos y que no se va (a pesar de las 4 bolsas de agua caliente que me hago cada día y que son la única cosa que me da alivio). En días como éstos, cuando todo va como no tiene que ir y lo único que quiero son calor, abrazos y cariño, el chocolate siempre es una solución. Y de la mantequilla ni hablar ;)
Así que he aquí la tarta más calórica del mundo mundial. Ni en mis sueños pensaba poder llegar a tanto ;) Pero vale la pena: consuela, envuelve, cura. La receta viene de aquí.
Necesitamos:
-375 gr de mantequilla en pomada (yo la saco de la nevera la noche antes)
-230gr de azúcar moreno
-3 huevos (de los buenos que me ha dado mi Claire ;)
-3oo gr de harina
-1/2 cucharadita de bicarbonato
-80 gr de cacao en polvo
-200 gr de chocolate
-180ml de leche

Horno a 160 grados. Molde enharinado de 24 cm de diámetro. Derrito el chocolate. Tamizo harina, cacao y bicarbonato en un bol y los mezclo. Bato la mantequilla con el azúcar con el minipimer un buen rato, hasta que esté espumosa, luego añado, siempre batiendo, los huevos, harina+cacao+bicarbonato, el chocolate y finalmente la leche. Pongo todo al horno durante 1 hora y 35-40 minutos (el palillo de prueba saldrá húmedo).



2 comentarios on "O CIOCCOLATO, MIO CIOCCOLATO (versión española abajo)"

Alem on 11 de febrero de 2012, 9:26 dijo...

toni ma è altissima.. ma quasi due ore in forno?? Potrebbe essere la torta da preparare stasera a riscaldar la casa :) luv

Toni on 11 de febrero de 2012, 10:25 dijo...

E secondo la ricetta lo stampo doveva essere da 20 ;)! Un zzzacco di tempo in forno, sí, ma basso...é fangosa! Ed é perfetta: scalda casa e profuma tutto di burro! LUV

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